“Ai Confini del Bosco” 2020 Biodinamico – Mulini di Segalari
€34.16
Il vino matura in contenitori di cemento per oltre un anno, seguito da affinamento in bottiglia per almeno sei mesi. La bassa resa ad ettaro (50 quintali), la selezione delle uve e la naturalità delle vinificazioni senza aggiunta di additivi chimici esprimono e valorizzano nel vino l’unicità del terroir di Bolgheri.
Denominazione
Bolgheri D.o.c.
Uvaggio
Merlot 50%
Cabernet Sauvignon 30%
Petit Verdot
Syrah
Cantina
I terreni di Mulini di Segalari, circa 4 ettari, sono stati acquistati nel 2002 accorpando più poderi. I campi sono contigui ad un torrente, la Fossa di Bolgheri, che delimita il podere su un lato. Sul luogo esistevano tre antichi mulini, che originariamente erano i mulini dei possedimenti del Castello di Segalari. Il vigneto, DOC Bolgheri, di 2,3 ettari, è situato sulle prime colline litoranee, accanto a Grattamacco, ad un’altitudine di metri 90 sul livello del mare, con esposizione dei terreni sud-ovest. È un luogo incontaminato, selvaggio e caratterizzato dalla presenza di boschi e dalla forza dinamica del corso d’acqua, che scorre lungo il podere. I filari seguono l’andamento naturale della pendenza dei terreni, a cavalca poggio, e sono orientati nord-sud, ottimizzando l’illuminazione del sole. Le viti, 5.680 ceppi ad ettaro, sono allevate a cordone speronato e coltivate in modo naturale, con la certificazione biologica di Icea, senza concimazioni chimiche, senza utilizzo di prodotti sistemici, privilegiando la fertilizzazione dei terreni con la pratica del sovescio e con la simbiosi con micorrize; le viti godono di un clima temperato ventilato e caldo, con grande escursione tra giorno e notte, che ne favorisce la coltivazione e lo sviluppo dei profumi nel vino. I vitigni a bacca rossa coltivati presenti negli appezzamenti sono Cabernet Sauvignon (44%), Merlot (29%), Sangiovese (13%), Petit Verdot (11%), Syrah (3%). I vitigni a bacca bianca sono Vermentino (93%) e Manzoni Bianco (7%).
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